MILANO. Si è conclusa la competizione per il nuovo asilo nido pubblico che sorgerà allinterno dellarea di trasformazione dellex quartiere fieristico di Milano. Lo studio 02ARCH, fondato da Ettore Bergamasco e Andrea Starr Stabile, ha vinto con il progetto dal titolo Baby-Life, scelto dalla giuria tra le cinque proposte di altrettanti studi di architettura invitati a partecipare al concorso privato, organizzato dalla società CityLife (controllata da Gruppo Generali) in accordo con il Comune di Milano, e dedicato a professionisti under 35 qualificati nelle ultime edizioni del premio AAAarchitetticercasi promosso da Federabitazione Lombardia-Confcooperative.
La giuria (presieduta da Ennio Brion e composta da Alessandro Maggioni, presidente Federabitazione Lombardia-Confcooperative, Roberto Russo, responsabile settore autorizzazioni di CityLife, Susanna Mantovani per l’Università di Milano-Bicocca e Luca Larosa per il Comune di Milano) ha reso pubblici i risultati delle valutazioni durante un incontro in Urban Centre il 19 giugno alla presenza di Ada Lucia De Cesaris, vicesindaco con delega allurbanistica, Simone Zambelli, presidente del consiglio di zona 8, e Angelo Dani, presidente della commissione urbanistica ed edilizia privata di zona 8, motivando così la scelta del vincitore: La proposta progettuale conserva una sorta di creativa semplicità nel linguaggio compositivo, adottando quale modello ordinatore la scomposizione di un volume compatto in diverse aree funzionali sotto forma di casette essenziali. Questa scelta rende possibile la modularità degli spazi e una grande flessibilità, a beneficio delle future esigenze funzionali e di progettazione educativa.
Secondo posto per lo studio MIPArch (giudato da Giorgia Cilli, terzo classificato dell’edizione 2013 di AAA), mentre gli altri partecipanti sono stati lo studio B22 con Disguincio&co (guidato da Stefano Tropea, vincitore della seconda edizione AAA) e la cooperativa Ines Bajardi (fondata dai vincitori dell’ultima edizione di AAA Marco Jacomella, Salvatore Di Dio, Claudio Esposito, Carla Ferrer Llorca e Gianmaria Soci). Si è invece ritirato il gruppo di Giampiero Sanguigni (vincitore della prima edizione di AAA).
Lasilo di 02ARCH (secondo classificato nell’edizione 2013 di AAA) coglie appieno lo spirito del bando in termini di qualità architettonica e paesaggistica, di funzionalità e comfort, di sostenibilità e innovazione, seguendo le più recenti metodologie pedagogiche (grazie alla consulenza esterna di una psicologa infantile, un sociologo, un paesaggista e un esperto in green-architecture). Con lobiettivo di realizzare spazi armoniosi e suggestivi e con il desiderio di costruire un luogo che restituisca identità in termini di qualità ambientali e di vita, Baby-Life è unarchitettura a misura di bambino in cui flussi e funzioni disegnano la pianta. Le tante piccole casette in legno ritmano il profilo delledificio che si sviluppa intorno a un atrio centrale dominato dalla presenza di un patio sinuoso che accoglie lalbero che attira le farfalle. Lasilo, in grado di ospitare fino a 72 bambini (da 0 a 3 anni), si estende con una superficie di 1.000 mq in cui sono anche previsti sei laboratori comuni per le attività dei piccoli legate allesperienza dei cinque sensi e dieci spazi gioco esterni per lo sviluppo del movimento, della conoscenza e delle emozioni. Il disegno del verde è concepito per avere un giardino dalle diverse forme e colori durante il susseguirsi delle stagioni e avvolge ledificio per circa 3.000 mq di spazio aperto protetto, allinterno del futuro parco pubblico di CityLife, sul perimetro ovest in adiacenza con piazzale Arduino. In linea con le recenti politiche scolastiche del comunali, ledifico sarà costruito in legno e nel rispetto delle regole di bioclimatica e sostenibilità attraverso lutilizzo di pannelli fotovoltaici, alimentazione energetica da fonti rinnovabili con teleriscaldamento, recupero di acqua piovana, selezione di materiali certificati e riciclabili come il legno prefabbricato ecosostenibile, puntando alla certificazione Leed di livello Platinum.
Con un investimento di circa 3 milioni di euro, Baby-Life vedrà la luce entro il 2016 e farà parte del grande progetto CityLife di riqualificazione dello storico quartiere dell’ex Fiera campionaria al Portello, firmato dalle archistar Zaha Hadid, Arata Isozaki, Daniel Libeskind. L’intervento, varato nel 2004 e iniziato nel 2007, non terminerà in occasione dellExpo 2015 e sarà probabilmente ultimato solo nel 2023. Prevede un mix di funzioni urbanistiche con residenze, tre torri direzionali, servizi pubblici e commerciali, in unarea interamente pedonale che ospiterà il terzo parco pubblico per dimensioni del centro di Milano (168.000 mq) e sarà servito dalla nuova linea metropolitana M5.
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Last modified: 9 Ottobre 2015